Cronache di Vampiri

Santa Victoria forse quindici anni fa poteva anche essere un posto discreto in cui vivere, tranquilla, isolata dal caos di Vancouver, con un clima gradevole e strade sicure. Ora non è più così. La crisi economica legata alla fabbrica di carbone sulla quale si è strutturato il suo sostentamento ha ridotto drasticamente le possibilità dei cittadini. Molti negli ultimi anni se ne sono andati a cercare fortuna altrove in Canada o negli USA, quelli che sono rimasti si stanno abituando al decadimento sociale, alla violenza, al perenne stato di abbandono. Se per le vacche le cose vanno di merda, noi stiamo ancora peggio. Le alleanze si sgretolano come sorgono, le pugnalate alle spalle sono all'ordine del giorno. Il problema è che siamo in troppi, ed ognuno di noi è avido come uno scozzese. Questa notte poi sarà difficile da dimenticare. Me ne sto qui sdraiato sul letto, manca ancora un'ora all'alba, e ancora non riesco a togliermi dagli occhi il volto, o quello che ne restava di Antoine. Quel bastardo che ha messo in giro quella merda blu la pagherà cara. Ho già ucciso due uomini stanotte e domani sarà ancora peggio, ma non voglio cedere, ho bisogno di un piano ed il tempo non è dalla mia. Domani attirerò lo stronzo nella trappola e se mi dirà bene lo porterò al Kraken, in riunione. Sarà dura per i fratelli accettare tutto quello che è accaduto stanotte e Brian sarà il primo che mi darà problemi. Beh, non avranno molta scelta, o accetteranno che Antoine è morto, che siamo senza contatti e fuori dal giro delle armi e della roba, o per me possono anceh andare a fare in culo. Per lo meno vedrò domani quelli che ancora credono al sogno mio e di Antoine, e quelli che invece lo hanno ceduto in grazia di Dio Dollaro. Idioti... Ho poco tempo per pensare, per valutare tutte le possibilità... Quell'Harrison poi, spero che la mia messa in scena lo abbia convinto che noi non ci entriamo. Che quel figlio di puttana della mosca ha agito per conto suo ed ha già pagato col sangue il suo errore. Ha contatti con almeno metà di quelli che contano e ora che Antoine è morto molto probabilmente sarò convocato all'Asilyum... Potrebbe essermi ancora utile il leccaculo Ventrue, ho ancora molte informazioni da scambiare, e le sue conoscenze ora più che mai potrebbero farmi comodo ed in fondo siamo coinvolti tutti. Qualcuno sta marchiando un territorio di caccia, ci sta dando degli avvertimenti, sta cosa? Mi scoppia la testa. Ho ancora quello sgradevole sapore delle pastiglie blu in bocca, mi hanno rovinato il gusto del sangue di quello stronzo. Sono stato troppo buono, avrei dovuto staccargli gli arti uno ad uno e poi lasciarlo morire dissanguato. Ma forse no, me la tengo per il bastardo che ha fatto fuori Antoine, che sta casuando tutto questo casino. Cristo Antoine, sono passate solo due ore...

Vasili, poco prima di sprofondare in un sogno fatto di echi di guerra lontani, ma forse sono solo ricordi, non credo di saper più sognare...
"Sotto suonano i clash, Giv'me enough rope"