venerdì 30 luglio 2010

Tomb of Horrors

Ho cominciato a masterizzare questa stupenda quest di Gary Gygax in Pathfinder. Ho dovuto fare pochi cambiamenti rispetto alla versione 3.5 rivisitata e regalataci dalla Wizards, la parte più complicata è stata la traduzione in italiano di alcuni punti.
Dopo neanche una ora di gioco, in cui i miei giocatori hanno a malapena messo piede nella Tomba (o forse non sono quelle le entrate?!) e ho già tre cadaveri sulla coscienza (sui quattro giocatori seduti al mio tavolo).

Gary Gygax era un genio, pace all'anima sua.

mercoledì 28 luglio 2010

Esperienze di La mia Vita col Padrone


Bè, io mi sono divertito da morire :D.
Fare il padrone è una sensazione molto forte e i giocatori hanno cominciato ben presto a temere il padrone, un folle regista teatrale di nome Lucius Von Blokulla. Un vecchio teatro dell'opera diventa scena per una storia cupa, in cui il sangue scorre lento e i fantasmi di Lucius lo perseguitano per fargli creare lo spettacolo supremo.
E' un gioco molto carico di emozioni, che mette i giocatori di fronte all'eterna insoddisfazione del padrone, costringendoli a piegarsi ai suoi voleri e a compiere qualsiasi ordine che gli viene impartito.

D'altro canto c'è da dire che per il GM è un gioco molto difficile. Molti dubbi sono sorti durante la partita e tanti ancora ne ho in testa. E soprattutto arrivato alla fine della prima serata, come il padrone, mi son sentito insoddisfatto del mio operato. Avere quattro servi e dare ad ognuno di loro un compito diverso e non ripetitivo è una sfida complessa. Credo inoltre di non aver reso in maniera adeguata l'aria cupa che gravita attorno al padrone e i suoi ordini, in certi momenti, son sembrati un pò frivoli. In generale, quello su cui hanno concordato i miei giocatori, si è sentita la mancanza di un pò di splatter.
Anche la descrizione delle scene è sembrata un pò fiacca, tagli troppo veloci (il gioco si gioca a turni, passando da un giocatore ad un altro) e ho sprecato molte occasioni di dare al gioco uno stile più cupo.
Inoltre credo di poter dare di più come padrone e accrescere il timore nei miei confronti.
Solo adesso mi viene in mente, ripensando a Un manifesto sul fare il Padrone, che forse è necessario che i giocatori, affinchè temino il Padrone, debbano temere anche il GM. In fin dei conti tra i consigli c'è ne è uno che dicedi fare il Padrone anche fuori dal contesto della scena.
Così penso che il GM debba far sentire frustrati i servi, servendosi della sua capacità di omniscienza e del suo ruolo di narratore.
Un'altra partita mi schiarirà sicuramente le idee.

In conclusione ho avuto un riscontro positivo da parte dei giocatori, io sono soddisfatto del gioco e non vedo l'ora di proseguire la storia. Ora che ho in mente chi è il Padrone e chi sono i servi, ho la possibilità di inventare una storia più interessante e più sanguinolenta. Credo che i miei servi capiranno presto che mettersi contro Lucius può essere una sfida troppo ardua per le loro capacità.

martedì 27 luglio 2010

Oggi prima prova per La mia Vita col Padrone


Questa sera avrò finalmente la possibilità di provare La mia Vita col Padrone della Narrattiva.
Sono un pò agitato, è la prima volta che mi cimento in un gioco della Narrattiva, ed inoltre avrò giocatori che giocheranno di ruolo oggi per la prima volta.
Ieri e oggi ho riletto il [corto] manuale e ho girato qualche sito che mi desse spunti sulla masterizzazione. Credo di aver capito la filosofia dietro il gioco e come comportarmi da Padrone. Sarà un grosso impegno per i partecipanti al tavolo, me compreso.