Arrivederci

Ho bisogno di tempo. Devo fermarmi a riflettere per capire cosa mi sta succedendo. Dopo essere tornato a Waterdeep pensavo che le cose sarebbero migliorate. Insieme a Salem e ai miei compagni ci siamo lasciati alle spalle i Liberatori e le loro macchinazioni,mettendoci in cerca di una banda di schiavisti che imperversava nelle caverne sotto le vicine montagne. Abbiamo scoperto che il traffico di schiavi era gestito da una banda di duergar, una razza di nani dai poteri oscuri e dall'indole malvagia. Salem e i suoi propositi di debbellare il male dal mondo sono stati la spinta principale verso questa impresa, aiutati dalla speranza di trovare il bottino degli schiavisti. Una volta giunti alla fortezza dei nani, siamo stati impegnati in combattimento per un paio di giorni. Non mi aspettavo una tale resistenza e sopratutto una così forte lealtà tra gli schiavisti. Per quanto abbiamo cercato di essere rapidi nello sconfiggerli, qualcuno di loro riusciva sempre a fuggire, rinforzando le successive barricate, e anche quando a tagliare loro le vie di fuga, questi duergar hanno combattuto fino alla morte rifiutando qualsiasi richiesta di resa. Devo ammettere che questo atteggiamento di indifferenza verso la morte, dovuto forse alla paura di cosa gli sarebbe capitato se avessero dovuto riferire della loro disfatta, mi ha particolarmente scosso. Ho intimato più volte loro di arrendersi, ma hanno continuato a combattere e frustrato da questo, quando ne abbiamo preso uno vivo ho perso il sennò. Ero pronto a sfogare tutta la mia rabbia su quel maledetto bastardo, a torturarlo a lungo e a farlo soffrire. Per fortuna Batorn, il sacerdote di Bahamut, mi ha riportato in me, anche se non potrò mai dimenticare il cieco furore che mi aveva invaso. Alla fine però abbiamo avuto la meglio sugli schiavisti uccidendone il capo e mettendo in rotta gli altri, anche se ci siamo fatti un terribile nemico, in quanto ora il fratello del loro capo a giurato di vendicarci. Non era questo che mi aspettavo quando decisi di andare all'avventura, immaginavo epiche battaglie e la gloria e la gratitudine di coloro che avremmo liberato, invece mi ritrovo a combattere in cunicoli puzzolenti, contro dei folli assassini, per liberare una manciata di schiavi cenciosi e come se non bastasse con un potente nemico alle calcagna....

Penso che tornerò per un pò di tempo a casa, cercando di tenermi lontano dai guai e riflettendo su quanto mi è successo in quei tunnel maledetti. Magari la luce del giorno e la mia musica riusciranno a ripotarmi quella serenità che ho perso da tempo....

Arrivederci compagni, se passate da Waterdeep tornate a trovarmi.

Gabriel Van Allen.